PRIMA DI ADAMO. JACK LONDON E LA MEMORIA GENETICA
Giovedì 11 novembre 2021, in libreria troverete un nuovo titolo del marchio Il Margine, che fa parte della grande famiglia Erickson di Trento: si intitola Prima Di Adamo ed è un breve romanzo di quell’ineffabile genio chiamato Jack London, vagabondo delle stelle, cercatore d’oro nelle alte terre, marinaio di orizzonti e grandi sogni di fratellanza. Personalmente, si tratta di un testo che desideravo tradurre e curare da molti anni. Sono molto felice e grato all’editore per avermi affidato questo bellissimo lavoro. “I veri ispiratori del mio libro,” dichiarò Jack London, quando tra il 1906 e il 1907 Before Adam uscì prima a puntate su Everbody’s Magazine e poi in volume, “sono Darwin, Huxley e Spencer”. Evoluzionismo, marxismo, Nietzsche. Ma soprattutto, in questo straordinario romanzo breve – lungo esattamente quanto Il richiamo della foresta, che di quei temi gronda significato – l’inevitabile riflessione sull’uomo moderno, il suo distacco dalla natura incontaminata, la lotta di classe già presente nelle popolazioni primitive, un durissimo scontro che prefigura il mondo del ventunesimo secolo. Prima di Adamo è racconto incalzante, in prima persona, che si apre sugli intrecci delle prime comunità umane, evidenziando proprio quei temi cari a London, come le diseguaglianze e la bruta forza della sopraffazione. Lo scrive nell’incipit: …Questi sono i nostri antenati e la loro storia è la nostra storia. Una frase semplice, ma che dice tutto.