Il 12 ottobre sta diventando la Giornata dei Popoli Indigeni – in tutto il mondo. Un lento processo di consapevolezza capace di far capire che siamo tutti Nativi su questa Terra. In una grande “marka” come questa, a 66° Nord, crocevia di storie antiche come i ghiacciai del Saltfjellet e profonde come

la gola dello Junkerdal; vasta come il mare del Saltfjorden che un tempo arrivava giusto qui, dove sono ora seduto a scrivere per trovare un senso alle linee del tempo umano, scorgendo nella Natura Piccola tutto ciò che è immensamente grande; esatta come tutto ciò che è lontano anche quando è sotto i tuoi piedi e dentro i tuoi occhi. Già: il Nordland mi ha sempre fatto questo effetto, una terra che spinge forte verso la scoperta della Sorgente, perché come scrisse il favoloso Charles Darwin “è stato spesso affermato che l’origine dell’uomo non potrà mai essere conosciuta: ma è spesso l’ignoranza a determinare convinzioni del genere”. Una luce penetra sempre nell’oscurità, proprio come l’acqua, penetra sempre qualsiasi ostacolo. E scorre, come la vita.