CAMMINARE, UN VACCINO CONTRO LA PAURA

«Che ti move, o omo, ad abbandonare le proprie tue città, a lasciare li parenti e amici, ed andare in lochi campestri per monti e valli,

se non la naturale bellezza del mondo?».

Così ci accoglie il sentiero che percorre la sponda destra della mesmerica vallata profonda e sognante. Ogni volta, sento quel magnetismo vitale che risuona in quella frase. Impossibile non pensarlo in queste strane settimane, quando sei in cammino e incontri altre persone che, come te, sanno bene che camminare non è un virus. L’epidemia ha sparigliato le carte, portando in superficie fragilità di una società disallineata dai… LEGGI DAL CORRIERE DELLA SERA