ALTDSChronicles. BRIAN ENO. LO SCIAMANO CHE SUONA L’ENERGIA
(Edizioni Undeground?, 2019)
Thinking of a world and the light of the sun
And all the many lives that were ever begun
(…) Brian Eno evoca, ma lo fa lasciandoci, dopo il rituale, qualcosa con il quale camminare accanto al fiume che scorre, dopo averci indicato una sorgente possibile; per questo la sua musica, parole sue: «deve essere capace di adattarsi a vari livelli di attenzione d’ascolto, senza legittimarne uno in particolare: deve poter essere tanto interessante quanto trascurabile». Così mi spiego l’effetto sciamanico dei suoi suoni quando ho deciso di usarli come Essenza, inalandoli dal cuore per inviarli alla mente creativa. Trascorrendo lunghe ore con la sua musica durante la scrittura, in territori particolari come l’Artico norvegese del Nordland, ho visto il mago che rispettava l’energia, maneggiandola, come in un ipotetico studio di registrazione (il territorio fisico dei viaggi), dove utilizzare musicisti in grado di eseguire le emozioni per descrivere i luoghi più lontani dell’anima e della mente: «voglio che la musica sia una condizione ambientale il più possibile continua, proprio come la pittura».
Forse sono questi i quadri che ho visto attraversando la terra a piedi. (…)
(Tratto dal capitolo 14 di ATTRAVERSO LE TERRE DEL SUONO, “Lo sciamano che suona l’energia”)